04/10/2019
Gruppi elettrogeni: quanto rumore fanno?
Un aspetto molto importante da considerare nella scelta del generatore adatto alle vostre esigenze รจ il rumore emesso, che dipende molto dal tipo di realizzazione del gruppo elettrogeno.
I generatori si dividono infatti in:
- Gruppi elettrogeni aperti: un generatore si dice aperto quando le sue parti elettriche e meccaniche (motore, alternatore, serbatoio carburante, quadro di comando e relativi collegamenti) sono completamente in vista. Questa realizzazione ovviamente non garantisce né protezione meccanica né abbattimento del rumore. La macchina va quindi installata in ambienti compatibili col suo basso grado IP di protezione meccanica: al riparo dalle intemperie , da getti d'acqua, da umidità e dall'accesso di personale non esperto. Analogamente l'ambiente di installazione di un gruppo elettrogeno aperto deve essere tale da tollerare elevate emissioni di rumore, quindi spesso si limitano ad utilizzi industriali ed agricoli.
- Gruppi elettrogeni cofanati: il primo accorgimento che si utilizza per silenziare un generatore ed aumentare il suo grado di protezione meccanica è racchiudere le parti interne in un cofano metallico, solitamente realizzato in lamiera d'acciaio. È la cofanatura a dare al generatore il classico aspetto di parallelepipedo: il cofano ha poi diversi punti di accessibilità per il quadro elettrico e i comandi, per le prese elettriche e il rabbocco del carburante. Inoltre di solito è disponibile un ampio vano per i manutentori che così possono accedere a tutte le parti interne della macchina.
- Gruppi elettrogeni silenziati e supersilenziati: da quanto detto al punto precedente è evidente che un generatore cofanato è già un generatore silenziato, in quanto la cofanatura abbatte le emissioni rumorose. Questo non è però l'unico accorgimento , quando vengono prese misure aggiuntive che riducono ulteriormente il rumore si parla di gruppi super silenziati: un esempio di questi accorgimenti è la marmitta residenziale.
Di quanto si riesce ad abbattere il rumore con questi accorgimenti? Per spiegarlo dobbiamo fare un excursus sull'unità di misura della rumorosità che solitamente è il dB(A), che è un po' differente dal "classico" dB ( Decibel ). Il dB(A) è un livello equivalente di rumore ottenuto pesando in modo maggiore o minore le componenti di rumore ad alta frequenza (rumori acuti) e bassa frequenza (rumori gravi) per tenere conto della diversa sensibilità a questi rumori da parte dell'orecchio umano.
Il dato che viene quasi sempre riportato nella scheda tecnica del generatore è quindi il livello dB(A) misurato a 7 mt di distanza dal gruppo elettrogeno. In ambienti di lavoro i livelli di rumore oltre i quali vanno prese misure contro i rischi da danni uditivi sono superiori a 75 dBA. Pur senza scendere in definizioni rigorose , possiamo dire che generatori con emissioni sotto questa soglia possono dirsi silenziati , mentre se scendono anche sotto i 70 dBA si possono dire super-silenziati ( bisogna tenere presente che dB e dBA sono unità di misure logaritmiche, quindi anche pochi DB in meno significano una rumorosità significativamente abbattuta ).
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