12/07/2017

Torri faro: cosa sono e a cosa servono

L’illuminazione di un cantiere edile è indispensabile e per questo ci sono le torri faro. Ma cosa sono precisamente e come sono fatte?

Molto spesso, nei cantieri edili l’energia elettrica non arriva e nei giorni con poca luce, o in cui ci si protrae con il lavoro anche dopo il tramonto, può essere difficile e, soprattutto, pericoloso lavorare. La legge impone di illuminare adeguatamente i luoghi di lavoro per la sicurezza e il benessere degli operai. Le torri faro rispondono proprio a questa esigenza. Molto spesso, nei cantieri edili l’energia elettrica non arriva e nei giorni con poca luce, o in cui ci si protrae con il lavoro anche dopo il tramonto, può essere difficile e, soprattutto, pericoloso lavorare. La legge impone di illuminare adeguatamente i luoghi di lavoro per la sicurezza e il benessere degli operai. Le torri faro rispondono proprio a questa esigenza. Coppola Compressori offre ai suoi clienti la possibilità di noleggiare torri faro mobili con palo verticale e con innalzamento idraulico o manuale.
Ma come funzionano e come sono fatte? Vediamolo insieme!

Cosa sono le torri faro e a cosa servono?Cosa sono le torri faro lo dice la parola stessa: sono strutture, fatte di diversi materiali, che servono a sostenere grossi e potenti fari che hanno il compito di illuminare estese aree all’aperto. Generalmente, le torri faro sono formate da una colonna estendibile e ripiegabile, spesso montata su carrelli che alimentano l’impianto, che presenta all’estremità dei potenti proiettori.Le torri faro ricoprono molteplici impieghi, soprattutto vengono usate per l’illuminazione pubblica di incroci stradali e piazzole di sosta, in occasione di concerti all’aperto, eventi sportivi serali, ippodromi, maneggi e, in particolare, in cantieri edili per la sicurezza degli operai.Esistono principalmente tre tipi di torri faro in commercio e sono:- Torri faro a piattaforma fissa;- Torri faro con corona mobile;

- Torri faro con corona mobile elettrica (integrata o carrellata).
Torri faro: le normativeLa costruzione, l’installazione e le dimensioni delle torri faro, poiché usate in spazi aperti e spesso pubblici, sono regolate da severi criteri, determinati da vari Decreti Ministeriali.L’illuminazione artificiale dei luoghi di lavoro, secondo la norma UNI EN 12464-2, non deve mai essere inferiore ai 30 lux e i dispositivi devo assolutamente essere installati in modo da non creare rischi d’infortunio per i lavoratori. L’illuminazione artificiale di un cantiere edile secondo la norma UNI EN 12464-2, quindi, può essere ottenuta tramite:

• Impianto fisso: questo tipo d’impianto deve avere le stesse caratteristiche dell’impianto elettrico di cantiere e un grado di protezione di almeno IP44, mentre il tracciato dei cavi non deve creare intralcio agli operai creando pericolo d’infortunio.
• Impianto trasportabile: questi, invece, sono impianti che presentano la caratteristica di poter essere trasportati da una zona all’altra. L’importante è farlo sempre in sicurezza, quindi dopo aver disattivato l’alimentazione che deve avere necessariamente un cavo di posa mobile H07RN-F. 
• Impianto portatile: le lampade portatili devono essere conformi alla norma CEI EN 60598-2-8 e quindi devono avere un’impugnatura isolante, le parti in tensione protette, le lampadine con protezione meccanica e con un grado di protezione di almeno IP44. 

 TORNA INDIETRO