01/09/2017
Motocompressori Atlas Copco: l’eccellenza in un cantiere
Coppola Compressori offre a noleggio solo il meglio. Ecco perché, tra i vari macchinari per cantieri edili, troviamo anche i motocompressori Atlas Copco
Nel cantiere edile troviamo al lavoro tantissimi operai e altrettanti grandi macchinari, fondamentali per portare a termine alcune opere. Betoniere, gru, rotary e gli indispensabili motocompressori, utili per la sabbiatura, lo scavo di gallerie e la perforazione di pali. I migliori, disponibili a noleggio anche da Coppola Compressori, sono i motocompressori Atlas Copco, azienda leader mondiale nel settore, dai 2500 litri fino ai 30000 litri, dai 7 ai 25 bar.
Quali sono i vantaggi dell’usare i motocompressori Atlas Copco? Vediamolo insieme.
Motocompressori Atlas Copco: perché usarli?
Come abbiamo accennato, i motocompressori Atlas Copco sono il meglio che si possa avere per quanto riguarda il settore dei macchinari ad aria compressa. Questo perché sono estremamente versatili, tecnologicamente avanzati e rispettosi dell’ambiente, usandoli infatti è possibile lavorare in cantiere con macchinari a basso impatto ambientale.
I motocompressori Atlas Copcopossono avere un’autonomia tanto lunga da coprire un intero turno di lavoro e possono essere usati in qualsiasi condizione climatica e ambientale, anche in ambienti molto polverosi o con temperature rigide.
Questi macchinari vantano lamiere zincate e vernice cataforetica che proteggono le parti interne dalla corrosione, mentre i tubi sono ben fissati con staffe per evitarne l’usura. Per questi motivi, i motocompressori Atlas Copco sono super resistenti, con una grande durabilità nel tempo. Inoltre, per facilitare la manutenzione, i componenti che vengono controllati più spesso sono posizionati in posti più accessibili, così da ridurre i fermi e i costi di gestione.
Anche la gestione dei macchinari è molto semplice grazie al comodo display nel pannello di controllo che consente il monitoraggio del motocompressore. Gli spostamenti sono pratici e sicuri.
I Motocompressori Atlas Copco rispettano l’ambiente
Dal 1 gennaio 2011, la direttiva Europea 2004/26/EC ha imposto a tutti i macchinari con potenza superiore ai 130 kW e alle macchine operatrici non stradali 97/68/EC di rispettare la normativa EU Fase III Stage B.
Atlas Copco rispetta le normative più severe sulle emissioni ambientali e usa tecnologie all’avanguardia, e i loro macchinari vantano un telaio che previene le perdite di fluidi inquinanti sul terreno, facendo in modo che l’olio motore e il refrigerante vengano convogliati all’esterno con valvole a sfera protette da viti di sicurezza.
L’azienda ha deciso di impegnarsi anche ad abbassare i livelli di inquinamento acustico grazie alla capotta doppia che riduce la rumorosità e assicura la conformità alla Direttiva CEE 2000/14 sull’inquinamento acustico.
Basso anche il consumo di carburante grazie ai motori Mercedes-Benz ecologici, ad iniezione elettronica, che contribuiscono a ridurre i consumi di carburante, grazie anche ad un dispositivo che raffredda il gasolio quando ritorna nel serbatoio.
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